PER CHI E’ INDICATO IL TEST
Il test del DNA fetale può essere eseguito da tutte le donne in gravidanza ed è specialmente indicato in caso di:
- età materna avanzata, oltre i 35 anni di età;
- positività agli esami di screening prenatale;
- contrindicazione a sottoporsi ad esami di diagnosi prenatale invasivi;
- familiarità con alterazioni cromosomiche;
- precedente figlio affetto da anomalia cromosomica.
QUANDO SI EFFETTUA
Il test del DNA libero fetale è un test precoce, che può essere eseguito a partire dalla 10ª settimana di gravidanza, e presenta un altissimo tasso di affidabilità, superiore al 99,9% nel rilevare le principali trisomie, come ad esempio la sindrome di Down, la sindrome di Edwards e la sindrome di Patau.
TIPO DI TEST
Si tratta di un test genetico non invasivo, che viene effettuato con un semplice prelievo del sangue materno, e non comporta alcun rischio né per la madre né per il bambino.
DESCRIZIONE
Il test del DNA fetale è un test genetico di screening prenatale non invasivo molto importante basato sull'analisi del DNA del feto. La gestante, per poter eseguire il test, deve sottoporsi ad un semplice prelievo di sangue al cui interno sono presenti frammenti di DNA fetale. Grazie al sequenziamento genetico, l'analisi di questi frammenti di DNA permette di stabilire la presenza di eventuali anomalie a carico del feto.